lunedì 14 marzo 2011

IL NOSTRO VIALE ALBERATO...E W LA SCUOLA PUBBLICA!!!

I nostri alberi continuano a crescere e a decorare il salone della scuola... vi piacciono?
C'è L'ALBERO D'AUTUNNO, quello di HALLOWEEN, di NATALE
il BARBALBERO e il CARNEVALBERO...
In questi giorni stiamo parlando ai bambini dei 150 anni dell'Unità d'Italia... stamattina abbiamo cantato L' INNO
tra una "Italia s'è DESTRA" e manine a mo' di direttore d'orchestra, 
ci siamo divertiti ed è scattata l'ideona da realizzare domani ... non vi anticipo nulla ma so che vi piacerà!!!
E se facessimo anche l'ITALBERO???

Nota polemica: tutte le belle cose che facciamo siano la migliore risposta a chi dice che la scuola pubblica "inculca" e non educa... 
L'avete vista MaryStarTrek da Fazio??? Sono rimasta allibita da tanta mancanza di intelligenza...mi vergogno del fatto che il Ministro dell'Istruzione del mio Paese, invece di rappresentarci e di difenderci, non abbia fatto altro che insultarci... che pessima figura... per lei ovviamente!
GRAZIE A CHI, INVECE, NON ESITA A DIFENDERCI!!!

LETTERA DI JOVANOTTI A BERLUSCONI IN DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA
 
Quando nostra figlia è arrivata all’età della scuola io e mia moglie ne abbiamo parlato e abbiamo deciso: scuola pubblica. Potevamo permetterci di scegliere e abbiamo scelto. Abbiamo pensato che fosse giusto così, per lei. E’ nostra figlia ed è la persona... a cui teniamo di più al mondo ma è anche una bimba italiana e l’Italia ha una Scuola Pubblica. Sapevamo di inserirla in una realtà problematica ma era proprio quello il motivo della scelta.Un luogo pubblico, che fosse di sua proprietà in quanto giovane cittadina, che non fosse gestito come un’azienda e che non basasse i suoi principi su una dottrina religiosa per quanto ogni religione venisse accolta. Un luogo pubblico, di tutti e per tutti, scenario di conquiste e di errori, di piccole miserie e di grandi orizzonti, teatro di diversi saperi e di diverse ignoranze. C’è da imparare anche dalle ignoranze, non solo dai saperi selezionati. La scuola è per tutti, deve essere per tutti, è bello che sia così, è una grande conquista avere una scuola pubblica, specialmente quella dell’obbligo.Io li ho visti i paesi dove la scuola pubblica è solo una parola, si sta peggio anche se una minoranza esigua sta col sedere al calduccio e impara tre lingue. A che serve sapere tre lingue se non sai come parlare con uno diverso da te ? Il nostro presidente del consiglio dicendo quello che ha detto offende milioni di famiglie e migliaia di persone che all’insegnamento dedicano il loro tempo migliore, con cura, con affetto vero per quei ragazzi.Tra le persone che conosco e tra i miei parenti ci sono stati e ci sono professori di scuola, maestre, ho una cugina che è insegnante di sostegno in una scuola di provincia. Li sento parlare e non sono dei cinici, fanno il loro lavoro con passione civile tra mille difficoltà e per la maggior parte degli insegnanti della scuola pubblica è così. Perchè offenderli? Perchè demotivarli? Perché usare un termine come “inculcare”? E’ una parola brutta che parla di un mondo che non deve esistere più.La scuola pubblica non è in competizione con le scuole private, non è la lotta tra Rai e Mediaset o tra due supermercati per conquistarsi uno spettatore o un cliente in più, non mettiamola su questo piano...La scuola di Stato è quella che si finanzia con le tasse dei cittadini, anche di quelli che non hanno figli e anche di quelli che mandano i figli alla scuola privata, è questo il punto. E’ una conquista, è come l’acqua che ti arriva al rubinetto: poi ognuno può comprarsi l’acqua minerale che preferisce ma guai a chi avvelena l’acqua del rubinetto per vendere più acque minerali. E’ una conquista della civiltà che diventa un diritto nel momento in cui viene sancito. Ma era un diritto di tutti i bambini già prima, solo che andava conquistato, andava affermato. La scuola pubblica va difesa, curata, migliorata.In quanto idea, e poi proprio in quanto scuola: coi banchi gli insegnanti i ragazzi le lavagne. Bisogna amarla, ed esserne fieri. 

21 commenti:

  1. riprendo le ultime parole di Lorenzo: bisogna amarla ed esserne fieri! Patty

    RispondiElimina
  2. io sono un'insegnante della scuola pubblica e ne sono fiera, difendiamo a spada tratta questo nostro bellissimo lavoro....e alla faccia della MaryStar....quando sento i bambini dire a gran voce "la maestra è di tutti noi"...beh che dicano quello che vogliono ma non lo cambierei con nessun altro lavoro. Stefy

    RispondiElimina
  3. sì, sì... "la maestra è di tutti noi" è meravigliosa!!

    RispondiElimina
  4. La Gelmini non vogliamo nemmeno commentarla, l'abbiamo vista anche noi da Fazio, ci rendiamo conto che è solo una pedina che fa quello che le dice il grande capo, ma rimane il fatto che è di una pochezza unica ed è persino antipatica.
    condividiamo invece in pieno ciò che ha scritto Lorenzo nella sua lettera a Berlusconi e siamo sicuri che siano in tanti a pensarla allo stesso modo.
    Bacioni da Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  5. Condivido le parole di Lorenzo.
    L'idea degli alberi è veramnte bella, domani voglio vedere se ho indovinato la tua sorpresa ...

    RispondiElimina
  6. Per fortuna esistono ancora insegnati come te e le tue colleghe che alla faccia di ci governa cercano di rendere "bella" questa nostra povera scuola pubblica tanto bistrattata... Vorrei ricordare a certe "persone" una frase (non ricordo più di chi) PRIMA DI PARLARE ACCENDI IL CERVELLO... sempre che ce lo abbiano!
    W la scuola pubblica
    nonnAnna

    RispondiElimina
  7. stupenda maestra...stupendi alberi w la scuola pubblica

    RispondiElimina
  8. che tristezza!
    un Ministro che denigra i suoi lavoratori, le INCULCHEREI qualcosa io...sono schifita!

    RispondiElimina
  9. Sono stata un'insegnante della scuola pubblica ed ho cercato di dare il massimo affinchè i ragazi imparassero il francese ma anche che cosa è la vita....
    Ciao e buon lavoro!
    Erika

    RispondiElimina
  10. Adoro Lorenzo, come artista e come uomo. La scuola pubblica è una grande opportunità per tutti ed è un peccato che sia così mortificata. Non mi piace la logica in base alla quale i soldi comprano l'istruzione. Il diritto ad istruirsi deve essere garantito a tutti. La Scuola privata (a pagamento)dovrebbe essere un'eccezione non la regola!
    Complimenti per i vostri bellissimi lavori!

    RispondiElimina
  11. brava maestra laura! bravo lorenzo che per altro adoro..
    amiamola questa nostra scuola, difendiamola!!!Diritto d'istruzione e pari opportunità per tutti..

    RispondiElimina
  12. E' da maestre come voi che nasceranno spiriti liberi e pensanti!
    La "Mariastar" mi fa venire l'orticaria ogni volta che la guardo!
    Continuate così, evviva la scuola pubblica...finché le permetteranno di esistere.

    RispondiElimina
  13. Ciao Laura,concordo....fortunatamente esistono maestre come te, pensiamo che non sempre pagare rette salatissime si ha alta qualità!!!p.s. nei tuoi post trovo spesso spunti per qualche lavoretto a casa con la mia piccola, quindi grazie

    RispondiElimina
  14. Sono d'accordissimo con te e con ogni singola parola di Lorenzo...

    RispondiElimina
  15. Anna ha ragione: Spegni la TV e accendi il cervello!

    Lorenzo è veramente una persona straordinaria. C'è da prenderne esempio. Chissà com'è, avere un papà così...

    RispondiElimina
  16. Condivido Lorenzo e continuerò a difendere la scuola pubblica come diritto universale di tutti i bambini!

    RispondiElimina
  17. Senza parole per l'ultimo intervento della MariaStar... indegno di una persona che dovrebbe rappresentare l'Italia e noi insegnanti. Ma è proprio quando il gioco si fa duro che si comincia a giocare... A me le sfide piacciono. E la scuola pubblica E' UNA GRANDE SFIDA!!!!

    RispondiElimina
  18. Io non sono un insegnante, ma sono un Italiano, e mi faccio schifo da solo quando penso che certe persone mi rappresentano e peggio ancora, gestiscono il patrimonio della mia nazione.
    Non solo, grazie ad un sistema elettorale truffaldino, queste persone non sono direttamente "assunte" da noi ma dal "cartonato" che in fase di elezioni viene chiamato leader e elogiato a dismisura per prendere voti, si permettono pure di schierarsi dalla parte opposta di noi "sovrani", asserendo frasi tremende come "...il figlio di un operaio può solo fare l'operaio...".
    La rabbia mi pervade e potrei essere cattivo e asserire che i figli delle persone come la Gelmini potranno solo fare delle sciocchezze, ma non voglio abbassarmi a certi livelli.
    Vorrei solo che tutti noi riuscissimo ad essere veramente fratelli d'Italia, non ascoltando luoghi comuni che ci sussurrano i politici nelle orecchie, e parlo da nord a sud e viceversa, tenerci "separati in casa" non è altro che tenerci deboli e quindi incapaci di rovesciare questo continuo alternarsi di schieramenti politici che pensano solo a denigrare l'opposizione di turno e non a fare la Nazione.
    Ci troviamo così con incompetenti al potere, se non addirittura persone condannate che devono espiare pene, mentre noi, ligi e con la fedina penale pulita ci ritroviamo a sbranarci con i nostri fratelli, solo perchè nati o cresciuti in una diversa regione, provincia, paese o comune.
    Vorrei solo evidenziare quanto tante persone come le maestre che frequentano questo blog facciano il proprio lavoro con passione, senza fare differenze di ceto o religione, solo con la missione di far imparare a TUTTI i bimbi i fondamenti di base della società, Rispetto, Coerenza, Responsabilità, Tolleranza e Lealtà, tutte cose che il nostro governo non ha.
    W la scuola pubblica, W L'Italia e Noi Italiani, Fratelli.

    RispondiElimina
  19. Danny hai proprio ragione quando dici che chi ha assunto il potere tende a tenerci divisi per renderci deboli, influenzabili dagli slogan e non dalle idee e dai valori. Grazie per aver capito quale sia l'impegno degli insegnanti, soprattutto ora. Grazie per aver condiviso nel blog di Maestra Laura l'idea di responsabilità, rispetto, tolleranza che deve emergere nella scuola pubblica; solo così possiamo dirci fratelli nella nostra patria! Grazie ancora, Maestra Patty

    RispondiElimina
  20. Ciaooo non era mai venuta qui!!! che belli questi alberi!!! :-)

    RispondiElimina

Contro lo spam e a tutela di un blog che parla di bambini, inserisco la moderazione. I vostri commenti sono sempre graditi e saranno visualizzati dopo l'approvazione. Lasciate un segno del vostro passaggio!! Anche solo un salutino mi piace!!!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...